La cultura fa turismo e bellezze: bilancio e progetti a Sestri Levante

mostra andersen

Sestri Levante. Il 2018 è l’Anno Europeo della Cultura, coordinto in Italia dal Ministero per i beni e le attività culturali, e il sindaco di Sestri Levante, Valentina Ghio,

tra bilancio del primo mandato e campagna elettorale per il secondo, annuncia su quali punti qualificanti si voglia imperniare una strategia di promozione della città attraverso le sue risorse culturali. “Progettiamo di lavorare su cinque aspetti – dice – dopo aver effettuato una attenta analisi che ha combinato l’interesse di vcittadini e turisti per queste emergenze culturali con la necessità di interventi concreti su recuero e valorizzazione”. I cinque punti sono: la chiesa di San Nicolò, la confraternita di Santa Caterina di Alessandria, torre Marconi, la torre di palazzo Fascie Rossi (nella foto), le ville del territorio di Sestri Levante.  “Il nostro obiettivo – prosegue Ghio – è far sì che questo paqtrimonio culturale, che fa naturalmente parte della nostra identità, diventi costantemente fruibile da tutti, come percorso turistico ma anche come parte,quando possibile, della quotidianità cittadina”. L’annuncio giunge all’indomani del grande successo delle Giornate Fai di Primavera, che, a Sestri, hanno visto l’apertura eccezionale del parco  del Grand Hotel dei Castelli e di Villa Domus, con una importante partecipazione di visitatori.