Liberi e Uguali presenta i candidati del Tigullio alle politiche 2018

Chiavari. Elezioni politiche del 4 marzo, venerdì 9 febbraio alle ore 17.00 a Chiavari in via Martiri della Liberazione Liberi e Uguali presenterà alla cittadinanza i candidati che la lista unitaria della Sinistra guidata da Pietro Grasso metterà in campo nel Tigullio. Ecco i nomi, frutto delle scelte congiunte di MdP, Possibile e Sinistra Italiana: per la Camera, per il collegio uninominale Liguria 5, Luca Pastorino, ex sindaco di Bogliasco, deputato uscente; per il collegio uninominale Liguria 6, Luigi Liguori, medico di famiglia, consigliere di opposizione nel Comune di La Spezia; per il collegio plurinominale Liguria 2, Luca Pastorino (capolista); Valentina Bosello, insegnante attiva nel mondo del sociale, del volontariato, nel campo dei diritti civili e dei migranti; Vincenzo Muratore, operatore socio sanitario, impegnato nella battaglia che da anni vede i lavoratori Coopservice in prima linea nel riconoscimento contrattuale della categoria; Silvia Gobbetti, membro per cinque anni della direzione provinciale e dell’Unione comunale di Sarzana. Per il Senato: per il collegio uninominale Liguria 3, Laura Canale, pensionata, per trent’anni responsabile di programmi e progetti europei in Regione Liguria; per il collegio plurinominale Liguria 1, Stefano Quaranta (capolista) deputato uscente; Maria Cristina Barzacchi, oncologa all’Asl 4 Chiavarese, consigliera comunale di minoranza a Casarza Ligure; Roberto Giacinto Amen, giornalista Rai; Natascia Vallerino, infermiera a Savona.

“Queste candidature” dice Andrea Foti, coordinatore di Sinistra italiana Circolo Tigullio “ben rappresentano lo spirito e gli obiettivi di Liberi e Uguali, che va verso le prossime elezioni con l’ambizione di portare in Parlamento persone oneste e competenti, capaci di rappresentare davvero i bisogni e le speranze dei cittadini, nessuno escluso”. “Le donne e gli uomini di Liberi e Uguali” precisa Alessandro Pasquetti, portavoce del Comitato Tigullio Possibile “sono decisi a portare avanti fino in fondo e senza tentennamenti la battaglia intrapresa per dare forza in Parlamento a ciò che veramente conta: il diritto a un lavoro sicuro e dignitoso, l’istruzione e la sanità pubblica, la parità e la libertà delle donne, l’accoglienza a chi scappa dalle guerre e dalla povertà, la pace e il disarmo”.

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