30 agenti sui treni regionali contro il “portoghesismo”

Liguria. Da oggi circa trenta agenti, provenienti anche da altre regioni, divisi in quattro pool, contrasteranno il fenomeno dell’evasione sui treni regionale. L’attività, già avviata negli scorsi mesi in tutte le regioni italiane, prevede il coinvolgimento di un pool nazionale di agenti Trenitalia che ogni settimana opera in una diversa realtà regionale in affiancamento a un pool locale che resterà sempre attivo nel proprio territorio. Ogni gruppo è formato da almeno cinque agenti che si muoveranno insieme in stazione e a bordo treno, che verificano il possesso e la regolarità del biglietto o dell’abbonamento. La contemporanea presenza di più agenti renderà più veloci ed efficaci i controlli e servirà da deterrente per le eventuali reazioni aggressive. “La lotta al portoghesismo – commenta l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino – è fondamentale non solo per il recupero di risorse che possono essere reinvestite nei servizi, ma anche per il raggiungimento di un sempre maggior grado di sicurezza percepita da parte dei viaggiatori, pendolari e turisti, quindi un più elevato standard di qualità”.