Alberi abbattuti dal forte vento lungo la 586 della Val d’Aveto

Borzonasca. Il freddo gelido con temperature bassissime stringe l’entroterra genovese nella morsa della galaverna che continua a spezzare alberi e rami abbattendoli sulle carreggiate della Valle Sturla, dove, unitamente alla Val d’Aveto, sono violentissime le raffiche di vento che sradicano tronchi e piante. In questa situazione molto complessa il centro operativo viabilità della Città metropolitana di Genova, coordinato con i tecnici dal consigliere delegato Franco Senarega, continua a far intervenire senza soste squadre e mezzi per liberare le carreggiate. La furia del vento ha abbattuto molti alberi sulla provinciale 586 della Val d’Aveto:

chiusa nelle località Squazza, Temossi e Campori mentre squadre e mezzi della Città metropolitana lavorano agli sgomberi sotto la pioggia battente e le bufere di vento che stanno creando disagi in molte zone, con numerose cadute di tronchi e rami segnalati anche in Valle Sturla, sulle provinciali 49 e 37, dove sono in corso altri interventi, come in Fontanabuona, sempre per piante abbattute sulle carreggiate e smottamenti. Sui tratti attualmente chiusi delle strade provinciali non ci sono località isolate.