Sarà che come dice (giustamente) il tecnico Gabriele Venuti il primo posto in classifica (in coabitazione con altre squadre) a questo punto della stagione vale poco. Ma la Lavagnese può certamente sorridere. Soprattutto a far pensare in positivo in vista del futuro è il fatto che la squadra bianconera sia partita un po’ con il freno a mano tirato, ma che a seguire (in particolare nelle ultime tre gare) abbia ingranato la marcia giusta per una crescita che non può essere casuale. In ogni caso la filosofia non cambia: testa bassa e umiltà perché si può ancora crescere, ma soprattutto le difficoltà da affrontare e provare a superare non mancheranno. Il mese di ottobre potrà dire qualcosa in più sulle potenzialità della squadra del presidente Stefano Compagnoni.
Cerca più continuità di risultati, invece, il Sestri Levante, sconfitto di misura a Sanremo. E mentre la squadra lavora anche la società non sta a guardare. L’arrivo di un giocatore come Crocefisso, quasi quattrocento partite tra i professionisti, regalerà la giusta personalità ai rossoblù. Intanto a Sanremo la squadra è andata a corrente alternata: bene il primo tempo e poi il finale di gara, in mezzo una pausa che, alla fine, è risultata decisiva. E’ anche vero però che in casa della Sanremese non sarà facile giocare per nessuno. E il Sestri sul campo ponentino non ha sfigurato.