Nuovi parroci a Cavi e Santa Giulia, parrocchie riorganizzate a Carasco

parroci

Chiavari. La diocesi di Chiavari ufficializza le nomine di due nuovi parroci nel territorio di Lavagna.  Don Andrea Borinato, classe 1965, ordinato sacerdote nel ’95, sarà il nuovo parroco della comunità di Santa Giulia e Santa Maria Assunta di Sorlana. Rimane cancelliere vescovile, direttore della rivista diocesana, addetto alla segreteria del vescovo, delegato vescovile delle confraternite, cappellano del Serra Club. Entrerà nella chiesa di Santa Giulia domenica 8 ottobre alle 15.30.

A Cavi, invece, viene nominato don Luigino Castagnola, nato a Sestri Levante il 1° luglio 1963, sacerdote dal 1994, che lascia le parrocchie di Sant’Antonino a Castiglione Chiavarese, San Michele di Masso, Santi Rocco e Gaetano di Campegli. Rimane direttore dell’Ufficio Arte Sacra, Beni Culturali ed Edilizia di Culto. L’ingresso a Cavi sarà sabato 14 ottobre alle 15.30.

Intanto, il vescovo, monsignor Alberto Tanasini, ha ufficializzato in questi giorni la nascita di una nuova zona pastorale che riunisce sotto la guida dello stesso parroco ben sette parrocchie: San Marziano, Santa Maria di Sturla, San Pietro di Sturla nel territorio di Carasco; San Colombano di Vignale, San Martino del Monte, San Bernardo di Celesia, Santo Stefano di Cichero in quello di San Colombano Certenoli. Si prevede  poi l’ulteriore ingresso di San Maurizio di Baranzuolo. Il parroco è don Paolo Gaglioti, classe 1968, sacerdote dal 1993, già parroco a Carasco e da un anno amministratore parrocchiale a San Colombano. Gli viene affiancato il “sacerdote novello” don Stefano Bruzzone, nel ruolo di vice parroco: nato a Chiavari l’11 luglio 1983 e ordinato sacerdote il 4 giugno di quest’anno, don Stefano lascerà le parrocchie della zona pastorale di Leivi e Camposasco dove era diacono e aiuto pastorale: entrerà nella nuova zona pastorale sabato 14 e domenica 15 ottobre.