Pillole #antistress: muoviamoci

MUOVIAMOCI 🙂
Torniamo a bomba sugli strumenti antistress individuali, e perché no, collettivi se praticati in gruppo.
Sul sito del Ministero della Salute ho trovato un “inno allo sport”, uno spot al movimento quale panacea per molti disagi: il nostro corpo non è stato progettato per la sedentarietà e l’inattività. Il movimento e un’adeguata attività fisica contribuiscono a migliorare la qualità della vita dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale.
In che modo il movimento e lo sport sono dei naturali antistress? Prima di tutto l’attività motoria ci permette di scaricare quelle tensioni psico fisiche in eccesso prima che diventino sintomi di mal-essere quali mal di testa, insonnia, stanchezza cronica, disturbi digestivi, pressione alta…inoltre fare qualcosa di piacevole facilita il la produzione di endorfine, neurotrasmettitori, ottimi calmanti (simili agli oppiacei ma naturali 🙂 e soprattutto nostri amici nella regolazione dell’umore.
Altri benefici?
Migliora la tolleranza al glucosio e riduce il rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2; previene l’ipercolesterolemia e l’ipertensione e riduce i livelli della pressione arteriosa e del colesterolo; diminuisce il rischio di sviluppo di malattie cardiache e di diversi tumori, come quelli del colon e del seno; riduce il rischio di morte prematura, in particolare quella causata da infarto e altre malattie cardiache; previene e riduce l’osteoporosi e il rischio di fratture, ma anche i disturbi muscolo-scheletrici (per esempio il mal di schiena); riduce i sintomi di ansia, stress e depressione; previene, tra i giovani, i comportamenti a rischio come l’uso di tabacco, alcol, diete non sane e atteggiamenti lesivi; produce dispendio energetico e la diminuzione del rischio di obesità.
Quanto sport fare?
Intanto si parla di movimento e quindi possono essere sufficienti delle belle camminate a passo veloce, non necessariamente sforzi immani in palestra o chissà quali performances: mentre l’Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia almeno 150 minuti di attività a settimana, uno studio recente pubblicato su “The Lancet” specifica che, chi sta seduto alla scrivania circa 8 ore quotidianamente, deve “muoversi” almeno 1 ora al giorno, continuative o diluite nell’arco della giornata.
Fonte: http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2016/07/28/news/sessanta_di_sport_al_giorno_se_si_sta_seduti_per_8_ore-144964953/
Abbasso la pigrizia e a giovedì prossimo!