Pillole #antistress: io ci riesco

Benvenuti! Il titolo della rubrica della settimana può essere interpretato come una sferzata di coaching positivo 🙂 e in effetti è una spinta alla nostra motivazione di fare bene e aggiungerei di “fare giusto”, dove “giusto” non ha una valenza “buona” o “cattiva” ma pone l’accento sulla nostra presa di coscienza prima di agire. Così mi sono imbattuta nella campagna nazionale IO CI RIESCO che propino a voi 🙂 “L’ Intenzione di questa campagna è cercare di diffondere ovunque la cultura dei comportamenti virtuosi, declinando le modalità in cui si possono attuare, dimostrando che è utile metterli in pratica non solo per una responsabilità verso il pianeta e la natura, ma anche per il preciso tornaconto che ognuno di noi può trarne per sé, per le proprie tasche, per il futuro dei propri figli. Mai come in questo caso può essere dimostrata la validità di una nuova definizione di consumatori, che è consum-autori: cittadini che non intendono rinunciare ad un buon stile di vita ma che si comportano in modo tale da permettere a tutti di utilizzare al meglio le risorse naturali lasciando alle future generazioni un ambiente almeno non peggiore di quello che hanno trovato”
E’ una campagna promossa dalla Fondazione Comunicazione Sociale – Pubblicità Progresso – e va a toccare concretamente la riflessione sulle nostre scelte rispetto a: ACQUA, ENERGIA, ARIA, CIBO, RIFIUTI, ABITARE, MOBILITA’, SALUTE. Dateci un’occhiata! Vale la pena essere ispirati da comportamenti virtuosi piuttosto che da comportamenti meschini. I primi sono più rari, i secondi a portata d’informazione. Per questo mi piace “stare con le antenne alzate” e proporvi buone prassi, perchè non rimangano relegate in qualche oasi felice, nella mente di qualche sensibile amministratore o cittadino di buona volontà.

BUONE PRATICHE!
E alla prox settimana 🙂